Gli interventi su via Gramsci
Via Gramsci è sicuramente una delle vie più trafficate e frequentate di Livorno, arteria importante della viabilità è allo stesso tempo uno degli scenari più a rischio per la sicurezza dei cittadini, a prescindere dal mezzo o dalla modalità di spostamento che scelgono di utilizzare.
La sicurezza è una tematica fondamentale per il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Livorno. Sono numerosi gli interventi che già sono stati messi in atto per garantire la sicurezza dei cittadini, sia guidatori di mezzi a motore o ciclisti ma anche pedoni, e ancora ne seguiranno. Si tratta, sempre, di interventi studiati per le specifiche condizioni di Livorno, garantiti da uno studio tecnico preliminare.
Gli interventi previsti via Gramsci
Gli interventi previsti su via Gramsci si concentreranno sulla costruzione di due attraversamenti rialzati, in resina colorata per evidenziarne la presenza.
Saranno inoltre realizzati anche due impianti di segnaletica integrativa luminosa e lampeggiante, utilizzando dei dispositivi che includono anche l’illuminazione dedicata, visti i numerosi gravi incidenti accaduti negli ultimi anni.
L’obiettivo è imporre un limite alla velocità con cui i mezzi transitano su via Gramsci: verrà quindi imposto il limite di velocità a 30 km/h.
Un intervento che tiene anche conto delle necessità specifiche di quell’area. L’ingegnera Elga Pellegrini, responsabile dell’ufficio del Comune che si occupa di infrastrutture per il traffico e la viabilità: «Gli attraversamenti saranno rialzati – chiarisce la funzionaria – ma un po’ meno di quelli che abbiamo fatto nel resto della città, per esempio in via di Salviano e in via Costanza. Saranno rialzati fino a un massimo di 5 centimetri perché proprio lì fanno una curva le ambulanze che entrano al pronto soccorso».
Le parole dell’Assessora Cepparello
«Stiamo andando avanti con questo tipo di infrastruttura stradale – afferma l’assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello – che ci sta dando buoni risultati e contribuisce anche a diffondere la cultura della sicurezza stradale di cui c’è tanto bisogno nella nostra città come in tante altre».