Sistema della sosta

La revisione e riorganizzazione del sistema della sosta è una componente fondamentale del più ampio processo di pianificazione della mobilità.

U Un piano che ha l’obiettivo di rioganizzare la mobilità non può prescindere da attuare delle politiche relative al sistema della sosta, poiché è ormai dimostrato come la sosta condiziona fortemente il tessuto urbanistico.

A tal fine il PUMS prevede di potenziale il livello di dotazione infrastrutturale per il sistema della sosta e si prevede di dotare il Comune di due tipologie di sistemi di sosta:

parcheggi di scambio in corrispondenza delle cerniere di mobilità e che consentono l’interscambio con servizi di TPL a frequenza, con la rete ferroviaria e la rete ciclabile di progetto
parcheggi a rotazione del centro ricompresi in parcheggi in struttura o a raso definiti dalle politiche della sosta delle corrispondenti ZSC

Analisi e strategia per il sistema della sosta

Dall’analisi dell’attuale sistema della sosta di Livorno si riscontra che il sistema della sosta caratterizzato da un’ampia area centrale (aree ricadenti nelle ZTL e nelle ZSC) caratterizzata dalla presenza di stalli per la sosta a pagamento e residenziali e da una piccola percentuale di sosta non regolamentata. A cornice di quest’area i principali parcheggi in struttura, e spostandosi verso l’esterno la generalizzata presenza di stalli per la sosta libera o non regolamentata.

La strategia per una nuova offerta di sosta a Livorno prevista dal PUMS prevede:

• la realizzazione delle nuove cerniere di mobilità, ricercate, nelle aree dedicate all’attuale sosta libera di superficie da ampliare o di nuova realizzazione

• l’individuazione di aree da adibire e/o potenziare per la sosta di scambio a cornice delle aree regolamentate

• gli interventi programmati e di previsione per la sosta in struttura

Gli interventi previsti

Il PUMS prevede di intervenire sul sistema della sosta attraverso una triplice azione che si concentra sulla sosta di scambio (collegata alle cerniere di mobilità), sulla sosta all’interno di strutture e sulla sosta dedicata alla mobilità dolce.

La sosta di scambio

Tra gli interventi di potenziamento della sosta, utili anche come parcheggi di scambio, figurano:

il potenziamento (ampliamento) dell’offerta di sosta libera in Largo Christian Bartoli (parcheggio Due Ponti)
la trasformazione dell’area di Piazza Borrani, attualmente destinata ad auto e camper, area di sosta per le sole auto; (la zona di sosta per i camper verrebbe spostata in via Urano Sarti)
la realizzazione di un parco/parcheggio con circa 40/50 posti auto in Via Kulczycki
recupero dell’area dell’Ex Deposito ATL di Via Meyer

La sosta in struttura

Per quanto riguarda invece il potenziamento della sosta in struttura il PUMS prevede

Progetto ampliamento area di parcheggio privato e recupero area dismessa
Proposta parcheggio area Ex-Gymnasium
Proposta parcheggio ipogeo in Piazza Unità d’Italia e contestuale pedonalizzazione dell’area in superficie
Proposta recuperare area per sosta residenti o dipendenti pubblica amministrazione (scali del Pontino-del Naviglio)

Sosta per la mobilità dolce

Dato che le strategie del PUMS sono rivolte verso un riequilibrio del riparto modale che porta ad un passaggio da auto a mobilità dolce (bicicletta o piedi) grazie agli interventi previsti dal PUMS e soprattutto dal Biciplan, è necessario prevedere una riorganizzazione e un potenziamento della sosta per le bici, che potrebbero appunto diventare un mezzo molto utilizzato.

Vista anche l’attuale carenza di rastrelliere in città, vista la necessità di riqualificare le piazze delocalizzando la sosta delle auto e la necessità di incentivare la mobilità dolce, occorre prevedere opportuni spazi dedicati, da ricercare proprio nelle aree di intervento per la riqualificazione urbana.

Il PUMS di Livorno ha definito all’interno del Biciplan, oltre alle nuove postazioni per il servizio di bike sharing, il posizionamento di rastrelliere diffuse su tutto il territorio e l’ipotesi di due ciclostazioni in adiacenza del Porto passeggeri e una nuova ciclostazione in Piazza Dante.